Premessa

Il percorso dell’Indirizzo Tecnologico è connotato da una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, in ambiti ove interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione. Gli studi si articolano in un biennio formativo, propedeutico a tutti gli indirizzi, e in un triennio che fornisce la specializzazione tecnica e completa la formazione culturale. Il biennio propone una formazione culturale di base con orientamento alle discipline matematiche, scientifiche e tecnologiche affiancando allo studio teorico attività sperimentali e di laboratorio. Particolare attenzione è dedicata al consolidamento del metodo di studio e al potenziamento delle capacità individuali.

COSA SI IMPARA ALL’ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

  • padroneggiare sull’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio
  • intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo
  • saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo
  • analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale
  • utilizzare gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
  • riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.

Come mi oriento

Articolazione Informatica

Il tecnico informatico è un esperto di IT che si occupa di installare, aggiornare e riparare apparecchiature e sistemi informatici, sia dal lato hardware (i componenti fisici come computer, server ecc.) che dal lato software (i programmi e le applicazioni). Il tecnico informatico mantiene operativi i sistemi informatici, e interviene fornendo supporto tecnico in caso di guasti o malfunzionamenti. Si occupa di interventi su apparecchi informatici come computer, tablet, smartphone, stampanti, server e reti aziendali, reti LAN e WAN (Local Area Network e Wide Area Network). Controlla che tutto funzioni correttamente, svolge attività di analisi, test e diagnosi per verificare l’efficienza dell’infrastruttura informatica e individuare eventuali errori. Il tecnico informatico ha poi il compito di mantenere i programmi e i sistemi informatici al top della performance: aggiorna software obsoleti, collega e installa componenti hardware e periferiche, fornisce agli utenti la formazione di base necessaria per utilizzare i componenti installati e sfruttarne appieno le potenzialità. Solitamente rientra tra le responsabilità del tecnico informatico pianificare un calendario delle attività di manutenzione ordinaria. La manutenzione è concordata con gli utenti che utilizzano i sistemi informatici, per individuare il momento migliore in cui sospendere il servizio ed effettuare gli interventi. Il tecnico informatico può svolgere anche altre attività: ad esempio, impostare e attivare un servizio di backup e data recovery, per evitare che i dati aziendali vadano persi a causa di blackout, malfunzionamenti tecnici o errori umani, oppure ancora gestire firewall, sistemi di controllo degli accessi (login e autenticazione) e altri sistemi di protezione dei dati, per garantire la sicurezza dei sistemi informatici (cyber security). Questa figura professionale molto ricercata, lavora nei settori: informatico, elettrico, elettronico e industriale, oltre ad occuparsi di risparmio energetico, elaborazione dati e digitalizzazione. Nello specifico, ecco cosa fa:
  • sviluppa applicazioni software
  • sviluppo videogame
  • realizza siti Web
  • configura, installa, ripara e compara diversi dispositivi
  • utilizza e redige manuali d’uso
  • progetta e realizza sistemi di elaborazione dati
  • progetta e collabora alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi informatici e reti (locali, estese e wifi)
  • migliora la qualità dei prodotti e l’organizzazione produttiva delle imprese, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali, concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”)
RISORSE
  • Laboratori di Informatica
  • Laboratorio di Sistemi e Reti
  • Laboratorio Multimediale
  • Laboratorio MakerLab
 

Articolazione Elettrotecnica

L’indirizzo propone una formazione polivalente che unisce i principi e le tecnologie dei sistemi elettrici, rivolti sia alla produzione, distribuzione e utilizzazione dell’energia elettrica che alla generazione, trasmissione ed elaborazione di segnali analogici e digitali e quindi alla creazione di sistemi automatici. L’articolazione “Elettrotecnica” permette agli studenti, alla fine del percorso di studi, di svolgere ruoli di progettazione, realizzazione, collaudo, manutenzione e gestione di impianti elettrici civili ed industriali e di sistemi elettrici ed elettronici, lavorando sia in aziende che si occupano della produzione e della vendita di prodotti elettrici ed elettronici, sia nel campo dell’automazione industriale. Nell’ambito dell’automazione, particolare rilievo viene dato allo studio dei principi di funzionamento ed alle principali caratteristiche delle varie tipologie di motori elettrici, dal tradizionale motore asincrono ai più attuali motori brushless, quali componenti fondamentali negli azionamenti elettrici. Altrettanto importante è l’approccio allo studio dei microcontrollori, dai più semplici ai più complessi, come Arduino, che è una scheda elettronica equipaggiata con un microcontrollore ATMega 328, la quale permette di introdurre i ragazzi nel mondo dei microcontrollori e di apprendere le basi dell’elettronica divertendosi, proseguendo con i microcontrollori per l’industria, come STM32, ideale per la prototipazione rapida, ed il P.L.C. (Controllore a Logica Programmabile) per la gestione e il controllo di complessi automazioni industriali. Infine, agli studenti viene data l’opportunità di avvicinarsi al mondo Automotive, realizzando prototipi realistici con l’utilizzo della famiglia di Microcontrollori SPC58 di STM, mediante il plug-In AutoDevKit di STM.PER CHI…
  • E’ appassionato di impianti civili e industriali
  • E’ affascinato dall’automazione industriale
CHE COSA SI IMPARA?Il diplomato in elettrotecnica è in grado di:acquisire competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici ed elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione lavorare nei contesti produttivi d’interesse, collaborare nella progettazione, costruzione e collaudo dei sistemi elettrici ed elettronici e sistemi di automazione programmare controllori e microprocessoriintegrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzione intervenire nei processi di conversione dell’energia elettrica, anche di fonte alternativa (ad esempio energia eolica, fotovoltaico), e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative sulla sicurezza. CHE COSA SI STUDIA?
  • Elettrotecnica ed Elettronica
  • Sistemi Elettrici Automatici
  • Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici
RISORSE
  • Laboratorio di Elettrotecnica e Misure Elettriche
  • Laboratorio di Elettronica
  • Laboratorio di Tecnologia e Progettazione
  • Laboratori di Sistemi
 

Meccanica e Meccatronica

Il diplomato in Meccanica e Meccatronica è una figura con competenze specifiche nel campo della meccanica.
  • Collabora in team con ingegneri e tecnici specializzati nelle attività di progettazione, produzione e montaggio di componenti meccanici, installazione e manutenzione di macchine, installazione e manutenzione di sistemi di automazione ed impianti di produzione industriale
  • Partecipa alla progettazione meccanica creando cicli di lavoro e disegni tecnici con l’uso di software specifici come Autocad 2D e 3D, Inventor, ecc.
  • Progetta i cicli di lavoro al CAD-CAM
  • Gestisce ed opera su macchine utensili tradizionali e a controllo numerico (CNC)
  • Gestisce i processi di collaudo nelle aziende meccaniche e il controllo di qualità del prodotto finito con appositi strumenti di indagine e di misura
  • Pianifica, gestisce e coordina le misure di sicurezza in tutti i processi aziendali
  • Effettua manutenzione ordinaria e straordinaria dei macchinari
Come diventare Diplomato in Meccanica e Meccatronica?La formazione per diventare del diplomato in Meccanica e Meccatronica è di tipo tecnico-professionale: nelle offerte di lavoro viene richiesto un diploma di istituto tecnico settore tecnologico, rilasciato da un istituto tecnico industriale con un percorso formativo quinquennale nelle articolazioni di “Meccanica e Meccatronica” ed “Energia”. Piano di studio del corso Meccanica e MeccatronicaLe materie di specializzazione che lo studente svilupperà nel quinquennio comprenderanno studi teorici sempre affiancati da esperienze di laboratorio sviluppate nelle seguenti materie di indirizzo:
  • Tecnologia Meccanica di processo e di prodotto
  • Meccanica, macchine ed energia
  • Sistemi e automazione
  • Disegno Progettazione e organizzazione industriale
Competenze di un Diplomato in Meccanica e MeccatronicaEcco una lista delle competenze del diplomato in Meccanica e Meccatronica, richieste negli annunci di lavoro:
  • Abilità nel disegno meccanico
  • Competenza nella progettazione meccanica
  • Abilità nel montaggio di componenti meccanici
  • Capacità di utilizzare gli strumenti del mestiere (macchine utensili, software CAD, strumenti di misurazione)
  • Competenza nelle attività di manutenzione meccanica
  • Propensione al lavoro di gruppo
  • Capacità di problem solving

Cerco la Scuola

Può capitare che su Eduscopio non siano presenti scuole di tuo interesse. Questo non esclude tuttavia che scuole non in elenco siano da scartare: sicuramente avrai degli amici o parenti che frequentano proprio quella scuola che stavi cominciando a valutare. A questo punto non ti resta che confrontarti con loro per saperne di più.Ti ricordo anche che su https://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/ il Ministero dell'Istruzione mette a disposizione un motore di ricerca per tutte le scuole italiane. Una ricerca ti può aiutare ad avere più chiara la posizione delle scuole che stai valutando, e anche a scoprirne di nuove di cui non ne conoscevi l'esistenza.

Scelgo la Scuola

Ecco i vari indirizzi del Tecnico Industriale:
  • Informatica e Telecomunicazioni

    Il tecnico informatico è un esperto di IT che si occupa di installare, aggiornare e riparare apparecchiature e sistemi informatici, sia dal lato hardware (i componenti fisici come computer, server ecc.) che dal lato software (i programmi e le applicazioni).
  • Elettronica ed Elettrotecnica

    L’indirizzo propone una formazione polivalente che unisce i principi e le tecnologie dei sistemi elettrici, rivolti sia alla produzione, distribuzione e utilizzazione dell’energia elettrica che alla generazione, trasmissione ed elaborazione di segnali analogici e digitali e quindi alla creazione di sistemi automatici.
  • Meccanica e Meccatronica

    Il diplomato in Meccanica e Meccatronica è una figura con competenze specifiche nel campo della meccanica.

Bacheca

INFORMATICA - SBOCCHI FORMATIVI E LAVORATIVI PROFESSIONALI

Il tecnico informatico trova lavoro in aziende di vario tipo: innanzitutto presso società di servizi informatici che forniscono ai clienti supporto tecnico e servizi di outsourcing informatico (sia per utenti business che per utenti privati), presso software houses e data center. Le imprese che offrono posti di lavoro per tecnici informatici sono però anche molte altre, dalle banche alle assicurazioni, dall’industria al retail, dalla sanità alla Pubblica Amministrazione, perché praticamente in ogni organizzazione si utilizzano sistemi e strumenti informatici di qualche tipo. Questo implica la necessità di avere personale che si occupi dell’IT e che sappia risolvere i problemi che possono sorgere. Mentre le realtà più piccole spesso affidano questo compito a professionisti e consulenti esterni, le aziende di dimensioni medio-grandi di norma possiedono un team interno di tecnici informatici.Con il Diploma di Tecnico in Informatica e Telecomunicazioni è possibile:
  • partecipare a concorsi pubblici
  • esercitare la libera professione
  • insegnare come docente tecnico-pratico
  • accedere a tutte le facoltà universitarie (in particolare Informatica, Ingegneria, Matematica, Fisica)
  • essere assunti presso aziende che si occupano di analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, multimediali e apparati di trasmissione e ricezione di segnali
  • lavorare come programmatore per le aziende che si occupano di software
  • operare come tecnico addetto alla configurazione, installazione gestione di sistemi di elaborazione dati e reti
  • svolgere le mansioni di tecnico nell’analisi, comparazione, progettazione, installazione e gestione di dispositivi e strumenti elettronici
  • sviluppare applicazioni informatiche per reti locali e servizi a distanza

Carriera del Tecnico Informatico

Le prospettive di carriera di un tecnico informatico sono molteplici e vantaggiose. Una volta acquisita una certa esperienza nel ruolo, il perito informatico può assumere incarichi di maggiore responsabilità, ad esempio come responsabile dei sistemi informativi o responsabile della sicurezza informatica, coordinando le attività del team IT. Oppure, un’opzione interessante è quella di mettersi in proprio e aprire un’attività di manutenzione e assistenza hardware e software, al servizio di aziende e privati. Per un tecnico informatico si aprono poi molte altre possibilità: grazie ad una adeguata formazione aggiuntiva in ambito ICT può diventare ad esempio sistemista, Database Administrator, analista informatico, Software Tester. Se approfondisce invece la conoscenza dei linguaggi di programmazione e le metodologie di sviluppo software, può diventare programmatore informatico, Software Developer, Web Developer o sviluppatore mobile. Le competenze del tecnico informatico possono essere sfruttate anche in ambiti diversi, ad esempio nella vendita di componenti hardware e software.

Aspetti economici della professione

Lavorare come tecnico informatico è la professione giusta per chi ha una grande passione per l’informatica e per le nuove tecnologie. La domanda di tecnici informatici è alta e in crescita, grazie alla diffusione capillare dell’ICT in ogni campo e settore economico: questo permette di trovare impiego con relativa facilità, sia in piccole realtà che in grandi multinazionali, e ci sono molte opportunità di carriera. Altra caratteristica positiva di questo mestiere è poi la flessibilità, grazie alla possibilità di lavorare da remoto. Inoltre, si tratta di una professione ben remunerata: lo stipendio base di un tecnico informatico è di buon livello, e cresce con l’aumentare dell’esperienza.

Robotica

L’indirizzo Informatica dell’istituto da ormai più di dieci anni consente agli studenti di acquisire competenze in questo settore tecnologico in continua espansione, grazie ad attrezzature e dispositivi tecnologici di avanguardia, che la scuola ha messo a disposizione degli studenti: kit di robotica, robot umanoidi Nao e Pepper. La scuola, inoltre, ha partecipato a competizioni e manifestazioni sulla robotica ottenendo riconoscimenti e premi, distinguendosi per le competenze e le abilità tecniche messe in evidenza dagli studenti.MiniRobot – Facoltà di Ingegneria dell’Università di Catania
  • 2008 – Premio originalità
  • 2009 – Premio Terzo Classificato
  • 2010 – Premio Primo Classificato
  • – Premio Youtube
  • – Premio Miglior Punteggio
  • 2014 Premio Youtube
  • 2017 Premio Secondo Classificato
  • 2018 Premio Miglior Punteggio
Robocup Junior
  • Marzo 2018 – Finali Nazionali Robocup Junior Trento – Primi Classificati Categoria OnStage
  • Giugno 2018 – Mondiali Robocup Junior Montreal Canada Categoria OnStage
  • Aprile 2019 – Finali Nazionali Robocup Junior Valdarno Arezzo
  • Luglio 2019 – Europei Robocup Junior Hannover Germania
NaoChallenge Marzo 2019 – Partecipazione Finale Nazionale Sezione Alternanza Scuola Lavoro a Zagarolo (Roma)

ELETTROTECNICA - SBOCCHI FORMATIVI E LAVORATIVI PROFESSIONALI

  • Partecipare ai concorsi pubblici
  • Lavorare con svariati ruoli (progettazione, collaudo, manutenzione, commercializzazione, programmazione e gestione) nell’ambito di impianti elettrici civili e industriali
  • Lavorare nel campo dell’automazione industriale come tecnico e programmatore nel campo dell’automazione industriale con PLC, microcontrollori e microprocessori
  • Lavorare come tecnico per le aziende elettromeccaniche ed elettroniche dedito alla progettazione, realizzazione e collaudo di macchine elettriche, dispositivi elettromeccanici ed elettronici
  • Lavorare con svariati ruoli nell’ambito dei processi di conversione dell’energia elettrica, con particolare riferimento alle fonti energetiche alternative
  • Accesso a tutti i percorsi universitari oppure continuazione degli studi nei corsi di formazione professionale post diploma

MECCANICA - SBOCCHI FORMATIVI E LAVORATIVI PROFESSIONALI

Può proseguire gli studi per il conseguimento di una laurea in qualsiasi corso di studi universitario. Può esercitare la libera professione come perito meccanico iscritto all’albo, dopo aver conseguito almeno la laurea triennale, il tirocinio e l’abilitazione. Se decide di non proseguire gli studi trova occupazione in tutte le aziende che utilizzano macchine ed impianti meccanici nel settore:
  • meccanico, metalmeccanico e dell'industria automobilistica
  • impiantistico nel campo energetico
  • dell'automazione industriale e della robotica
  • dell’automazione dell'industria chimica, della gomma e della plastica
  • dell’automazione dell’industria alimentare, tessile, sanitaria e medicale
Buoni motivi per conseguire il Diploma in Meccanica e Meccatronica:Conseguire il diploma in Meccanica e Meccatronica è un'ottima scelta per le persone motivate che hanno interesse per il mondo delle tecnologie meccaniche e buone capacità manuali. È una figura specializzata molto richiesta nel mercato del lavoro che trova occupazione immediata in tantissimi settori della progettazione e del sistema produttivo industriale. La figura del tecnico specializzato nei rami più innovativi del settore delle tecnologie meccaniche e dell’automazione consente il raggiungimento di ottime posizioni contrattuali con remunerazioni più elevate.